Lo so che appare incredibile, ma la mia foto viaggia nello Spazio sullo Shuttle! Se volete sapere com’è andata, leggete qui di seguito questo articoletto preparato per il  CORRIERE DELL’AVIATORE:

<Alla vigilia del 28 maggio, pochi giorni prima che Luca Parmitano (Corso Sparviero Quarto) decollasse con lo Shuttle con destinazione la ISS (Stazione Spaziale Internazionale), alcuni ex-allievi dello Sparviero Secondo (tutta gente in pensione), assieme ad ex-allievi dello Sparviero Terzo (gente ancora in servizio), hanno deciso di concepire un nuovo stemma dei Corsi Sparvieri "unificati" che fosse adatto per l'occasione "spaziale". Pochi giorni dopo, lo stemma è stato portato da Parmitano in orbita (12 minuti circa per arrivarci) e lì messo in bella vista (vedi foto).

La settimana dopo eccoci alla Casa dell'Aviatore, noi dello Sparviero Secondo assieme al generale Giacomo De Ponti dello Sparviero Terzo e (incredibile solo a pensarlo!) in compagnia anche del "grande vecchio", l'ormai leggendario generale Beppe Scarinci dello Sparviero (Sparviero Primo, per dirla in modo improprio) il quale non raramente si unisce ai "più giovani Sparvieri" per il pranzo mensile ricorrente. Una bella brigata, non c'è che dire!

Mentre si brinda all'epica impresa che Luca sta affrontando a 400 chilometri di altezza, noi ci facciamo questa bella foto dove sono visibili nell'ordine: sulla destra, Bedeschi, Interlandi, Candeloro, Vannucchi, il generale Giacomo De Ponti in divisa; sulla sinistra, Chieruzzi, Persico, Roberto, Colussi, Scarinci e Rao. Neanche a dirlo, la foto viene presto trasmessa, via computer, alla ISS dove ora si può ammirarla sullo sfondo del pianeta Terra con i suoi fascinosi colori bianchi e blu ("the beautiful blue dot", come ebbero a commentare gli astronauti dell'Apollo contemplando il nostro pianeta dalla Luna). Un modo per sentirsi lassù anche noi, a correre a 28.000 chilometri all'ora! Un giro attorno alla Terra ogni 90 minuti, 15 giri ogni 24 ore. Con accelerazione di gravità ridotta a circa 8,51 metri per secondo al quadrato. Ma in caduta libera e quindi in assenza di peso, come si fosse persi nello spazio infinito. Che ne dite? Non è fantastico? Lo Sparviero nello Spazio! Un bel vedere anche per gli allievi dello Sparviero Quinto che entreranno in Accademia esattamente tra un anno da oggi. Un caro saluto a voi lettori, da tutti gli Sparvieri. Sergio Bedeschi>. Roma 15 ottobre 2013.

 

N.B. Nelle due foto qui sotto si può vedere lo stemma del Corso Sparviero appoggiato sull'oblò della cabina dello Shuttle ed inoltre la fotografia degli Sparvieri a pranzo alla Casa dell'Aviatore che Luca Parmitano ha avuto cura di esporre in bella vista.